cieloditraverso

lunedì, giugno 21, 2004

Che oca!

Ogni tanto mi chiedo se sia veramente bello vivere in campagna. Mancano un po’ di servizi: non ci sono cinema o teatri o biblioteche. È già tanto se abbiamo un asilo e una scuola elementare per i bambini; perfino le scuole medie non ci sono, ma c’è la posta, la banca e anche la farmacia. Dimenticavo … ci sono anche due chiese.
Poi, una mattina, mentre vai al lavoro devi rallentare la tua automobile perché c’è un signore che porta in giro al guinzaglio un’oca. Giuro! Un’oca vera, bianca, con il becco arancio-giallo e al collo un fazzolettino: una vera oca da competizione.
Ed è bellissimo; bellissimo pensare che forse arriverai in ritardo non perché c’è un semaforo rosso, non un guidatore della domenica che cambia direzione senza segnalarlo prima, ma un contadino, con la sua oca durante un allenamento e non ti viene nemmeno da imprecare, sorridi, rallenti e magari rispetti i limiti per tutto il tragitto, respirando a pieni polmoni la puzza di cacca dei campi!